Mediazione: novità a partire dal 30 giugno 2023
Il 30 giugno 2023 è entrata in vigore in via definitiva la “Riforma Cartabia” anche per quanto riguarda le norme sulla mediazione civile e commerciale, e in particolare:
- è stato ampliato l’elenco delle materie per le quali il tentativo di mediazione assume valenza di condizione di procedibilità (Associazione in partecipazione, Consorzio, Franchising, Opera, Rete, Somministrazione, Società di persone, Subfornitura);
- il primo incontro di mediazione, in precedenza avente per le parti esclusivo carattere informativo, assume ora valenza operativa e concreta. Mediatore, parti e avvocati si adoperano da subito per raggiungere un accordo, cooperando lealmente nel contesto di un confronto effettivo;
- l'amministratore di condominio potrà avviare la mediazione, o prendervi parte, senza dover necessariamente indire un’assemblea condominiale per ricevere una delega;
- la clausola di mediazione diventa condizione di procedibilità.
Dal 15 novembre 2023 è in vigore Regolamento adottato dal Ministero della Giustizia per la determinazione di criteri e modalità di iscrizione e tenuta del Registro degli Organismi di Mediazione e dell'elenco degli Enti Formatori e approvato le indennità spettanti agli organismi ai sensi dell'art. 16 del D. Lgs. 28/2010.
Per i procedimenti di mediazione avviati dal 15 novembre 2023, relativamente al pagamento delle indennità del servizio di mediazione, si rimanda alla sezione tariffario.
La presente sezione del sito web è da considerarsi in costante aggiornamento.
Dal 1° marzo 2024 le domande dovranno essere presentate obbligatoriamente on-line attraverso la trasmissione telematica con firma digitale, previo accreditamento, nella piattaforma ConciliaCamera, pertanto, non saranno più accettate quelle presentate tramite PEC.
Consulta:
Convenzioni e protocolli d'intesa